L’Umbria è sempre stata descritta come la “Toscana dei Poveri”, dimenticando spesso che proprio in questa terra nei secoli sono sorte Perugia, Spello, Spoleto, Gubbio, Assisi, Narni, Amelia, Collepino, Orvieto, Montone e molti altri centri di antiche origini. Spesso ci si dimentica che l’antico amore degli umbri per lo spettacolo ha trasformato la regione in un affascinante palcoscenico per rassegne musicali, teatrali e cinematografiche, festival, concorsi e mostre. Fra le rassegne cinematografiche ce ne è una di assoluto prestigio internazionale che promuove la cultura in tutte le sue forme, con particolare attenzione per il “nuovo” cinema mondiale e che dedica ampio spazio alle proiezioni per bambini. Quando si parla di cinema internazionale per piccoli e grandi e di Umbria, l’appuntamento per eccellenza prende il nome di Umbria Film Festival.
Un festival davvero speciale ed ora proverò a spiegarvi il perché dandovi 5 buoni motivi per partecipare alla visione di una o più proiezioni in programma durante questa ventiduesima edizione.
- E’ un festival che trasforma Montone in una sala cinematografica il cui tetto è un cielo di stelle e le antiche mura di pietra di uno dei “Borghi più belli d’Italia” le pareti.
- E’ gratis: tutte le proiezioni infatti sono gratuite!
- E’ adatto ai bambini che non sono solo spettatori, ma protagonisti: sono proprio loro infatti a decidere, nei panni dei giurati, i corti vincitori. Far parte della giuria dei bambini è molto semplice: basta avere fra i 6 e 12 anni e presentarsi al banco d’iscrizione in piazza Fortebraccio (Montone, PG) ogni sera della settimana a partire dall’inizio del festival.
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Sherbert Rozencrantz, You’re Beautiful – uno dei corti in programma. E’ attento ai piccolissimi: il 7 luglio alle ore 18.00 nel magnifico Teatro San Fedele è prevista la proiezione di corti per bambini di età fra i 3 ed i 6 anni.

- E’ un momento di incontro con professionisti di fama internazionale: tra gli ospiti attesi per l’edizione 2018 c’è il regista americano Terry Gilliam – presidente onorario del Festival – che presenterà un evento per raccontare il seguito del suo libro autobiografico “Gilliamesque – Un’autobiografia pre-postuma” e Lello Arena che realizzerà lo spettacolo “Oh That Chaplin“, con musica dal vivo, scritto a partire da alcune lettere del grande attore inglese.
Un evento davvero da non perdere!
Se ancora non vi ho convinti sappiate che il festival terminerà l’8 Luglio: fossi in voi un pensierino ce lo farei. Nel frattempo vi lascio il programma, così giusto per incuriosirvi un po’! 🙂